Il legno nella bioedilizia
Per il recupero delle strutture esistenti degradate, i principi che accompagnano la costruzione di nuovi edifici sono sempre più orientati verso l’adozione di materiali naturali. Il legno è tra quelli maggiormente scelti.
Da qui la nascita della bioedilizia, una nuova concezione dell’abitabilità delle case: compatibili con l’ambiente, costruite per risparmiare energia, con largo uso di tecnologie di coibentazione e rivestimento, resistenti agli agenti esterni proprio perché più flessibili nella loro struttura portante.
Il legno è un materiale che risponde benissimo alle caratteristiche richieste dalla bioedilizia e con le nuove tecnologie può essere reso impermeabile, ignifugo, resistente ai terremoti e perfettamente isolante. Inoltre essendo completamente naturale garantisce un grado di salubrità molto alto. Anche in Italia esistono aziende specializzate che costruiscono case secondo i principi della bioedilizia e hanno brevettato sistemi di isolamento termico e antirumore molto efficaci.
Dal punto di vista dei costi non siamo lontani da quelli delle case costruite con materiali tradizionali, con due vantaggi: la garanzia della data di consegna e della manutenzione delle strutture.
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